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Yom HaZikaron: il giorno della memoria per i caduti e le vittime del terrorismo in Israele

  • Israel Unfolded
  • 29 apr
  • Tempo di lettura: 3 min

Aggiornamento: 5 mag

In Israele, la memoria non è un evento lontano e formale, ma un’esperienza collettiva e profondamente personale. Yom HaZikaron (יום הזיכרון), il Giorno della Memoria di Israele, è uno dei giorni più emozionanti e significativi nel calendario israeliano. Onora la memoria di coloro che hanno dato la propria vita per la difesa dello Stato di Israele, così come quella dei civili che hanno perso la vita in attacchi terroristici.


IDF soldiers in line on Yom HaZikaron.

Soldati dell'IDF in fila durante Yom HaZikaron.


Le origini di Yom HaZikaron

Yom HaZikaron è stato ufficialmente istituito dal governo israeliano nel 1963 tramite una legge chiamata Legge del Giorno della Memoria dei Caduti dell’Esercito di Israele. Tuttavia, la pratica di commemorare i caduti risale ai primi anni dell’insediamento ebraico nella Terra di Israele, ben prima della fondazione dello stato nel 1948.


Inizialmente, le cerimonie di commemorazione erano celebrate informalmente, spesso all’interno delle unità militari o nelle comunità locali. Dopo la Guerra di Indipendenza del 1948, divenne evidente che era necessario un giorno nazionale di lutto e rispetto. Inizialmente, la commemorazione era legata a Yom HaAtzmaut (il Giorno dell’Indipendenza di Israele), ma alla fine i due giorni furono separati per dare a ciascuno di essi un proprio spazio emotivo e cerimoniale. Oggi, Yom HaZikaron precede immediatamente Yom HaAtzmaut, creando una transizione potente da un momento di lutto a uno di celebrazione.

Nel 1998, l’ambito del giorno fu ampliato per includere anche le vittime del terrorismo, riconoscendo il dolore e il sacrificio condiviso dei civili accanto ai soldati.


Cosa succede durante Yom HaZikaron?

Yom HaZikaron è segnato da cerimonie, sirene e raduni collettivi in tutto il paese:

  • Le sirene: due sirene suonano in tutto il paese. La prima, di un minuto, segna l’inizio della giornata alle 20.00. La seconda, che dura due minuti, si sente la mattina seguente alle 11.00. Quando suonano le sirene, tutto il paese si ferma - le auto si fermano per strada, i pedoni restano immobili e tutte le attività quotidiane si arrestano mentre le persone riflettono e onorano i caduti.

  • Le cerimonie: le cerimonie ufficiali si tengono nei cimiteri militari e nei monumenti commemorativi. La cerimonia principale ha luogo al Muro del Pianto di Gerusalemme, alla quale partecipano i leader israeliani, i soldati e le famiglie dei caduti.

  • Programmi televisivi e radiofonici: i media israeliani si dedicano interamente a contenuti di lutto, trasmettendo documentari, interviste con famiglie in lutto e l’elenco dei nomi dei caduti e delle vittime.

  • Attività scolastiche ed eventi comunitari: le istituzioni educative e le amministrazioni locali organizzano eventi in cui studenti e residenti ascoltano storie personali, cantano canzoni commemorative e accendono candele in memoria dei defunti.


Un giorno di memoria collettiva

A differenza di altre commemorazioni in molti paesi, Yom HaZikaron è profondamente personale per la maggior parte degli israeliani. In una nazione piccola dove il servizio militare è obbligatorio e i conflitti hanno toccato quasi ogni famiglia, pochi sono quelli che non sono stati segnati dalla perdita. È un giorno in cui il dolore personale diventa dolore nazionale.


Uno degli aspetti più commoventi di Yom HaZikaron è il modo in cui ricorda agli israeliani - e a chiunque viva o visiti il paese - il costo umano dietro l’esistenza di Israele. I volti dietro i titoli, i nomi sulle lapidi e le storie condivise pubblicamente creano un senso profondo di unità e scopo.


Dal lutto alla celebrazione

Forse una delle caratteristiche più sorprendenti di Yom HaZikaron è la sua transizione immediata in Yom HaAtzmaut (il Giorno dell’Indipendenza di Israele). Quando il sole tramonta e Yom HaZikaron termina ufficialmente, il tono cambia drasticamente da quello del lutto alla celebrazione. Le bandiere vengono issate, i fuochi d'artificio illuminano il cielo e le persone scendono in piazza per celebrare la fondazione dello Stato di Israele.


Questa transizione è simbolica: serve a ricordare che l’indipendenza e la continua esistenza di Israele sono costate un grande prezzo - e che ricordare i caduti è inseparabile dal celebrare i successi della nazione.


Conclusione

Yom HaZikaron è molto più di un giorno della memoria - è un momento nazionale di unità, riflessione e gratitudine. Evidenzia la resilienza della società israeliana e il legame duraturo tra i suoi cittadini, connettendo i sacrifici passati con il presente e il futuro del paese.


Per chi vive o visita Israele, partecipare a Yom HaZikaron è un’esperienza profonda, che offre una comprensione più intima dello spirito del popolo israeliano e delle complessità della vita in questa società unica e vivace.

 
 
 

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